La Verdura

Con il termine verdura si indica generalmente l’insieme degli ortaggi, ossia alimenti vegetali costituiti da foglie, fiori e radici, per lo più coltivati negli orti. Le verdure sono indispensabili per il buon funzionamento dell’intestino e sono importanti dal punto di vista alimentare per il loro apporto di vitamine, sali minerali e fibra. Contribuiscono inoltre a dare un senso di sazietà, senza incidere molto nell’apporto calorico complessivo della dieta. Generalmente la verdura presenta un elevato contenuto di acqua e, se consumata cruda risulta ancora più ricca di vitamine, anche se queste dipendono dal tipo di raccolta, di conservazione e soprattutto dal tempo intercorso tra la raccolta ed il consumo. Infatti anche cotti leggermente nel nostro buon olio di oliva extra vergine è una sana alternativa oltre ad essere più digeribili.

Con le moderne tecniche di conservazione e di produzione in serra, oggi sono possibili raccolti continui anche là dove le caratteristiche climatiche renderebbero possibile la coltivazione solo per alcuni mesi all’anno. La crescita di ortaggi fuori stagione, in serra, comporta però un maggiore uso di fitofarmaci in quanto la maturazione non può avvenire naturalmente quindi è buona norma seguire la loro stagionalità per cogliere al meglio i valori nutrizionali.

La verdura può essere considerata, insieme alla frutta, la nostra “medicina naturale” proprio perché possiede notevoli proprietà medicinali.

In effetti molti integratori fitoterapicima anche numerosi medicinali di uso comune derivano dalle piante, quindi nonfar mai mancare a tavola questi alimenti è la miglior cura disalute e bellezza.

 

Di seguito illustriamo quali sono le preziose virtù di alcuni amici vegetali.

La lattuga, ricca di vitamine e sali minerali, ma soprattutto rilassante. Infatti ha un notevole effetto sedativo ed antispasmodico, consigliabile in caso di insonnia.

La carota e la zucca, particolarmente ricche di vitamina A, fitoestrogeni, B-carotene e sali minerali come il potassio (300 mg per 100 g), efficace regolatore intestinale.

Gli spinaci, contengono 660 mg di potassio, 62 mg di sodio e 4 mg di ferro, quindi ottimi nelle convalescenze e in caso di anemia.

Il cavolo, l’antitumorale per eccellenza,favorisce la guarigione delle ulcere gastriche e intestinali.

I rapanelli contengono forti dosi di vitamina C, stimolano il fegato e la cistifellea, sono diuretici e curano le bronchiti croniche.

Il finocchio aiuta la digestione, è diuretico e rinfrescante.

L’asparago è amico della memoria essendoricco di fosforo (80 mg).

Il prezzemolo contiene molta vitamina C, è depurativo e può essere indifferentemente consumato cotto o crudo, poiché la cottura non ne modifica il contenuto.

Il pomodoro è molto ricco di vitamine e sali minerali e aiuta la digestione.

Il porro è lassativo e diuretico, aiuta ad eliminare l’acido urico quindi è consigliato in caso di gotta e calcolosi urinaria.

La rapa è diuretica e balsamica, indicata nelle affezioni polmonari croniche e nel raffreddore.

Il cetrioloe ilsedano sono disintossicanti, depurativi e diuretici.

 

LE GAMME: 1,2 3…MA QUANTE SONO??

  1. I prodotti della prima gamma sono gli ortaggi e le verdure fresche;
  2. I prodotti della seconda gamma sono le verdure conservate sott’olio o sotto aceto;
  3. I prodotti della terza gamma sono le verdure surgelate;
  4. I prodotti della quarta gamma sono le verdure del tipo insalate, carote, sedano, ecc., puliti, preparati già tagliati, confezionati in vaschette e pronti per il consumo;
  5. La quinta gamma infine comprende i semilavorati già cotti.

 

 

CURIOSITA’ DA RICORDARE.

  1. Le verdure, poiché crescono a contatto con la terra, possono contenere residui di PESTICIDI o sostanze usate nelle pratiche colturali; per questo motivo occorre lavarle accuratamente prima del consumo a crudo.
  2. Non sono da ignorare inoltre, alcuni fattori anti nutrizionali presenti nelle verdure, come i nitrati e l’acido ossalico.
  3. Circa il 75 % della produzione italiana di verdura viene consumata allo stato fresco, mentre il restante 25 % è destinato all’industria conserviera.
  4. Le verdure fresche sono alimenti alcalinizzanti e contribuiscono a mantenere nell’organismo umano l’equilibrio acido-basico.

 

 

Dr.ssa Benedetta Frosali