Il Biologo Nutrizionista

Dietista, Dietologo, Nutrizionista…ma quanta confusione!! Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. Tutt’e tre queste figure professionali sono specialisti dell’alimentazione, ma esistono delle principali differenze in quanto hanno un diverso percorso di studi ed una differente normativa di riferimento.

 Il Medico Nutrizionista o Dietologo è un medico, laureato, quindi, in medicina e chirurgia, che si occupa, nello specifico, di nutrizione umana avendo frequentato e concluso la specializzazione in dietologia o in scienze dell’alimentazione umana.  Il medico nutrizionista è l’unico professionista che esercita la facoltà di fare diagnosi, avvalendosi di tutti i presidi esistenti atti a tale scopo e prescrivere, oltre a diete (azione comune anche al biologo nutrizionista) anche i farmaci idonei al raggiungimento del peso desiderabile e al ripristino di condizioni di salute/benessere del paziente.

Bisogna sottolineare che, specificamente per il medico nutrizionista, coerentemente con la scelta di porre al primo posto la nutrizione come azione terapeutica, è auspicabile che lo strumento principale scelto e proposto ai propri pazienti, sia quello dell’uso del cibo, relegando a particolari casi la prescrizione di farmaci.

 

Il percorso di studi del Biologo Nutrizionista, invece, prevede, il conseguimento di una laurea di 5 anni in Biologia (Vecchio Ordinamento) oppure, prima, di una Laurea Triennale di 1° Livello in Dietistica, Biologia o Scienze e Tecnologie Alimentari e successivamente di una laurea di 2° Livello (Laurea magistrale) in Scienze della Nutrizione Umana presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Al termine del percorso di studi deve sostenere l’esame di Stato per iscriversi alla Sez. A dell’Ordine Nazionale dei Biologi con la quale può svolgere la professione di Biologo Nutrizionista in totale autonomia e firmare diete, consulenze nutrizionali e prescrivere, o meglio consigliare, integratori alimentari e fitoterapici.

Infine, il Dietista è un professionista sanitario in possesso di una laurea triennale (Facoltà di Medicina) che organizza e coordina le attività specifiche relative all’alimentazione in generale e alla dietetica in particolare; collabora con gli organi preposti alla tutela dell’aspetto igienico-sanitario del servizio dell’alimentazione; elabora, formula ed attua le diete prescritte dal medico o dal biologo e ne controlla l’accettabilità da parte del paziente (DM 2/4/2001 MIUR – G.U. n.128 del 5/6/2001 all.3, classe 3).